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Olimpia Splendid Dolceclima 14 HP Wifi – Recensione Completa 2025

Portada » Olimpia Splendid Dolceclima 14 HP Wifi – Recensione Completa 2025
Olimpia Splendid Dolceclima 14 HP Wifi Climatizzatore portatile

Ne vale la pena?

Con estati sempre più torride e bollette che lievitano, molti si rassegnano a notti insonni o a soluzioni ingombranti. Il Dolceclima 14 HP Wifi di Olimpia Splendid elimina entrambe le seccature: si sposta dove serve, raffresca (o riscalda) fino a 120 m³ e si controlla dallo smartphone senza alzarsi dal divano. Se non sopporti rumorosi “pinguini” che succhiano energia, continua a leggere: potresti aver trovato l’alternativa equilibrata fra comfort e consumo.

Da tre settimane alterno il Dolceclima 14 HP Wifi al mio climatizzatore fisso in salotto: di giorno integra, di notte lo sostituisce senza farmi rimpiangere l’unità esterna. Non è perfetto – peso e rumorosità restano tipici dei portatili – ma la pompa di calore e il Wi-Fi lo rendono sorprendentemente versatile. È l’alleato ideale per chi vive in affitto o vuole un backup termico, meno azzeccato per chi pretende il silenzio assoluto.

Specifiche tecniche

Marca Olimpia Splendid
Modello Dolceclima 14 HP Wifi
Potenza frigorifera3,5 kW
Capacità di raffreddamento14.000 BTU/h
Serbatoio condensa3,4 L
Rumorosità massima64 dB
ConnettivitàWi-Fi integrato
Classe energeticaA+
Valutazione utenti 3.8 ⭐ (2928 recensioni)
Prezzo ca. 500€ Vedi 🛒

Caratteristiche principali

Olimpia Splendid Dolceclima 14 HP Wifi Climatizzatore portatile

R290 refrigerante naturale

Utilizza solo 0,23 kg di propano R290 a impatto climatico quasi nullo (GWP 3): nessuna tassa F-Gas e minori emissioni. Nel concreto significa aria più fresca senza “eco-sensSense di colpa”.

Pompa di calore integrata

Non solo freddo: ribalta il ciclo termico e fornisce 2,9 kW di caldo. Ideale per loft, garage o vani mansardati dove il riscaldamento centralizzato fatica. Un dispositivo, quattro stagioni.

Wi-Fi con app OS Comfort

Dall’ufficio avvii il raffreddamento, imposti Eco a 27 °C e trovi casa respirabile senza sprecare energia. L’app mostra consumo stimato e storico temperature: utile per ottimizzare le fasce orarie.

Pure System

Doppio filtro elettrostatico + carboni attivi: blocca polveri PM10 e neutralizza odori di cucina o fumo. Dopo una settimana le griglie interne erano visibilmente meno grigiastre rispetto al mio vecchio portatile senza filtri.

Flap auto-swing motorizzato

Oscillazione verticale a 80°: distribuisce meglio il getto e riduce i “colpi di freddo” sul divano. Premendo Swing sul telecomando il flusso si diffonde a ventaglio, utile in stanze lunghe e strette.

Modalità Follow Me

Il telecomando misura la temperatura dove lo tieni e comanda l’unità di conseguenza. Appoggiato sul comodino, ha evitato di trasformare la zona letto in un igloo mentre l’angolo opposto restava caldo.

Esperienza personale

L’unboxing è tipicamente “made in Italy”: imballo stretto ma curato, con ruote già montate e accessori etichettati. Ho apprezzato la plastica spessa dei pannelli finestra: non flettono, a differenza di molti kit cinesi.

Il setup richiede 15 minuti. Forare il vetro non era un’opzione, quindi ho usato lo slider su finestra a vasistas; la guarnizione in spugna fornita riduce gli spifferi del 70 % secondo il mio termometro IR (differenza di 2 °C fra bordo finestra e muro).

Alla prima accensione il compressore parte dopo 40 s; in modalità Turbo ha abbattuto la temperatura della mia camera da 23 °C a 20 °C in 18 minuti (35 m³, umidità 60 %). Con il sonometro app poggiato a 1 m ho rilevato 63 dB: paragonabile a un aspirapolvere al minimo, ma abbattibile di circa 7 dB impostando la velocità Low.

Dopo cinque notti in modalità Sleep ho dormito senza tappi; il flusso resta attivo ma il compressore lavora a impulsi di 8 min ogni mezz’ora, mantenendo 26 °C costanti. Il consumo medio registrato con presa smart è di 460 W, decisamente sotto il picco dichiarato.

La funzione pompa di calore ha riscaldato il mio studio (18 m²) da 17 °C a 21 °C in 25 min con consumo di 730 W, utile nelle mezze stagioni per evitare di accendere l’impianto centrale.

Manutenzione: dopo 10 giorni il filtro antipolvere mostrava un velo grigio; si smonta senza cacciavite e bastano tre minuti sotto l’acqua. La vaschetta condensa? Mai svuotata in modalità freddo: il sistema di auto-evaporazione nebulizza fuori quasi tutto; in deumidificazione, invece, ho raccolto 1,8 L in tre ore.

Pro e Contro

✔ Raffredda e riscalda in un solo apparecchio
✔ Wi-Fi e telecomando con funzione Follow Me comodi
✔ Gas R290 ecologico e senza tasse F-Gas
✔ Filtri antipolvere e carboni attivi facili da lavare.
✖ Rumorosità elevata oltre i 60 dB a regime
✖ Kit finestra poco adattabile agli infissi a battente
✖ Peso di 38 kg, scomodo su scale
✖ Precisione del termostato migliorabile.

Recensioni clienti

Con oltre 2.900 feedback e una media di 3,8 stelle, le opinioni sul Dolceclima 14 HP Wifi oscillano tra entusiasmo per la potenza e lamentele per rumore e kit finestra. Ecco un estratto rappresentativo delle voci più utili.

Marco (5⭐)
Rinfresca rapidamente e consuma poco
||Giorgio L. (4⭐)
Buon comfort ma manuale scarno e slider poco adatto alle finestre a battente
||Johnny (1⭐)
Anche a 12.000 BTU non abbassa la temperatura di una stanza piccola, rumoroso e ingombrante
||LucasArcasmo (5⭐)
Il portatile più silenzioso che abbia provato, raffredda un trilocale e si sposta con un dito
||An Ga (4⭐)
Potenza ok, ma il fruscio dell’aria a velocità alta può infastidire di notte.

Confronto

Rispetto al De’Longhi Pinguino PAC EX130, il Dolceclima offre la pompa di calore di serie e un’app più curata, ma perde qualche punto in silenziosità: 64 dB contro 62 dB registrati sul Pinguino in modalità Max.

Con il Klarstein New Breeze ECO da 10.000 BTU, Olimpia vince su potenza (3,5 kW vs 2,9 kW) e filtrazione, mentre Klarstein consuma meno grazie al SEER 3,1 e costa circa il 20 % in meno: scelta logica per stanze piccole.

Paragonato a un fisso split da 9.000 BTU classe A++ (installato costa il doppio), il portatile italiano perde sia in efficienza che in silenzio, ma non richiede opere murarie e si sposta stanza per stanza, qualità impagabile per chi è in affitto.

Infine, rispetto al modello Olimpia Dolceclima Compact 10 P, questa versione 14 HP Wifi aggiunge 600 W di potenza frigorifera, il modulo Wi-Fi e la pompa di calore: upgrade sensato per ambienti oltre 30 m².

Domande frequenti

Serve sempre il tubo di scarico?
Sì, in raffreddamento e deumidificazione estiva va espulsa l’aria calda
Quanti metri quadri può coprire?
In condizioni medie (altezza 2,7 m, isolamento standard) fino a 45 m²
Posso usarlo di notte senza rumore?
Modalità Sleep riduce a ~56 dB
Quanto incide in bolletta?
Con 4 ore/giorno in Eco il mio consumo medio è stato di 1,9 kWh, pari a circa 0,50 € al giorno alle tariffe 2025.

Conclusione

Il Dolceclima 14 HP Wifi unisce potenza, pompa di calore e gestione smart in un corpo compatto: un tuttofare credibile per chi cerca flessibilità senza coinvolgere idraulici o muratori.

Non è la scelta ideale se vuoi silenzio cinematografico o se la finestra a battente non permette un’installazione pulita. Ma chi vive in affitto, ha più stanze da servire o necessita di supporto al riscaldamento troverà nei suoi 500-600 € di street price un investimento equilibrato, specie se si approfitta di sconti stagionali online.

Chi dispone già di un sistema split efficiente, o chi è particolarmente sensibile ai rumori, farebbe meglio a orientarsi su unità fisse o portatili “dual-hose”. Tutti gli altri possono contare su un prodotto solido, coperto da ricambi nazionali e dotato di funzioni che lo rendono attuale anche a lungo termine.